venerdì 30 marzo 2012

Primavera in corso

È sbocciato il mio primo tulipano nel mio piccolo, piccolissimo giardino privato, che emozione! 
Ebbene sì, la primavera è arrivata.  Sì è portata il sole, il caldo, il profumo di erba tagliata, i gelati e..la voglia di vacanze:) 
Ricordo Neruda: "Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera".
Sabato scorso sono stata a Maastricht  per l'open day dell'università e ho trovato un corso di laurea parecchio interessante! Si chiama European Public Heath, è in inglese ed è molto internazionale (in tre anni due semetri all'estero+8 settimane a Bruxelles e una a Cracovia). Per chi si sta chiedendo cosa sia, è un bachelor (laurea breve, dopo la quale si può fare il master) dove si studia il sistema della salute pubblica in Europa sotto diversi aspetti come quello economico, amministrativo, sociale etc. Quindi per esempio si analizzano gli effetti della crisi o dello stress sul lavoro sulla nostra salute, si studiano -e si fanno- i progetti per le campagne di prevenzione, si ha a che fare con l'apparato amministrativo europeo in campo di salute pubblica e molto altro ancora. Potete dare un'occhiata al sito di Maastricht University se volete, mi è difficile spiegare in poche righe di cosa si tratta esattamente.
Dicevo che la primavera è arrivata e per l'appunto domani andiamo a farci un giro in bici (che fantasia!) con la ragazza exchange dal Brasile per goderci il sole e  poi prepariamo una cena italiana. 
Ho recentemente scoperto che nella biblioteca a Middelburg hanno uno scaffale di libri in italiano che mi sto letteralmente divorando, finalmente si leggono libri ben scritti! Caso vuole che proprio vivendo all'estero sto imparando a conoscere la letteratura italiana contemporanea. Infatti i libri in italiano che hanno sono logicamente tutti  di scrittori e scrittrici italiane. Voi che potete andate a comprare i libri di Erri de Luca! Quanta invidia, qui sono riuscita a recuperarne solo tre e appena torno scendo dall'aereo e vado dritta dritta in biblioteca a prendermi tutti i suoi scritti giuro!
Questo è tutto dalla terra dei tulipani (che ora ci sono davvero):)
Concludo rinnovando i complimenti alla mia classe ID per la gara di retorica e augurandole buona fortuna per il prossimo round! 

sabato 17 marzo 2012

Una canadese, un'australiana e un'italiana nella terra dei mulini a vento

Dopo mesi di silenzio mi rimetto a scrivere un po' delle mie avventure in questa terra che si fa sempre più verde e soleggiata. Con la festa della donna il sole ha infatti deciso di tornare a farci visita e il vento è migrato verso altre terre, andare in bicicletta è diventato un goduria e spesso facciano merenda in giardino:)
Lo scorso finesettimana ho incontrato le nuove studentesse exchange in Olanda, una dal Canada e una dall'Australia, che si fermano fino a Luglio. Abbiamo dormito in un ostello della gioventù che si trova in un castello del tredicesimo secolo (immaginatevi le facce delle extraeuropee) e avevamo un programma fitto fitto con camminate tra le dune vicino alla spiaggia, visita a mulini a vento (immancabile!), girovagare tra mercati asiatici e di seconda mano dove abbiamo trovato delle MERAVIGLIOSE macchine da scrivere, capirete che non potevo non comprarne una:) i tre giorni insieme sono stati un continuo confrontarsi, ridere, parlare, chiedere, scoprire riguardo ai nostri paesi di provenienza e anche alla nostra situazione in Olanda. Contiamo di organizzare presto un nuovo incontro!
Per me il tempo in questi mesi è volato e tra poco più di tre mesi sarò di ritorno e sarà strano tornare nella solita vecchia Trento dopo quest'avventura. Non riesco a pensare di lasciare le mie amiche a scuola, la mia orchestra e perfino la mia famiglia ospitante che mi hanno fatto sentire a casa dall'inizio. Nonostante ciò, ci sono anche cose positive, non vedo l'ora di salire a due a due i gradini  della casa  mia nonna sentendo il profumo degli spaghetti al pomodoro o andare in biblioteca e trovarmi nel mezzo di milioni di libri in italiano o soffocare di abbracci le mia amiche o salire con lo zaino in spalla  le cime delle dolomiti. Quando ero partita, non avevo realizzato che i Paesi Bassi essendo piatti sono densamente abitati  e quindi scarsi di natura più i meno incontaminata. Farsi una passeggiata in campagna vuol dire farsi una passeggiata tra paesini invece che in città, e in pianura. 
Cambiando argomento, ho iniziato a dare lezioni di italiano a un professore di scuola che è stato l'anno scorso nel Bel Paese e se n'è innamorato. Ogni lunedì pomeriggio ci troviamo a parlare -in italiano- di menù di ristoranti, indicazioni stradali, prenotazioni d'alberghi e quant'altro. C'è da divertirsi! È un ottimo studente, molto motivato ovviamente e che insegna francese e quindi impara velocemente:)
Ultima novità: per un progetto a scuola sto sottolineando Baccanti in olandese con due mie amiche ed è bellissimo! Mi ero dimenticata di quanto fosse potente quello spettacolo e le olandesi non mancano di fare commenti su tutti i ragazzi italiani che sono ormai diventati leggendari a CSW (la mia scuola olandese) ahahahah
Con questo vi saluto, ci sentiamo presto!

martedì 3 gennaio 2012

Anno nuovo!

Buon 2012 a tutti!
Dall'ultima volta che ho scritto sono successe moltissime cose, nell'ordine: cenone di Natale a casa nostra con 32 invitati, cenone per il secondo giorno di Natale (Santo Stefano) con l'altra famiglia, tre giorni a Parigi, cena con amici di famiglia olandesi che abitano in Italia, capodanno con amiche, visita della rappresentante STS.
Come capirete, in queste vacanze riposo zero e ore per dormire scarse..comunque tanto divertimento!
Tralasciando i giorni di Natale che sono stati due giorni di 'memorizza nomi e parentele', siamo stati  nella meravigliosa Parigi. Abbiamo fatto il viaggio in macchina (4 ore) e avevamo prenotato al hotel Magenta, che infatti era magenta in ogni dettaglio dai cuscini al lavandino. Dato che il tempo era poco abbiamo fatto maratone sia a piedi che con la metro. Comunque siamo riusciti a vedere un discreto numero di  musei, chiese, quartieri e ovviamente raggiungere la cima della torre Eiffel. Mercoledì sera siamo anche stati a uno spettacolo mozzafiato del Cirque du Soleil, incredibile! (guardatevi qualche video su youtube) Abbiamo magiato di tutto dal sushi, che ho scoperto non piacermi, al tapas messicane alle classiche crepe francesi. Bellissima città seppur un po' decadente..
Venerdì, come dicevo, cena ad Eindhoven con una famiglia di amici olandesi che abitano in Italia e quindi ovviamente parlano italiano. Un sacco di risate a fare confronti tra i due paesi e a fare battute in italiano mentre gli altri non capivano! 
Poi giusto per rilassarsi un po' abbiamo fatto le quattro di mattina a capodanno, pieno di cibarie, film,  chiacchiere e progetti. E infine ieri è venuta Leonie di STS per accertassi che sia ancora viva e a farmi un questionario con una trentina di domande. Se n'è andata contenta e riempiendomi di complimenti per il mio olandese:) 
Bene, ora mi resta quasi una settimana e dovrei iniziare a studiare qualcosa.. Ancora buon anno nuovo a tutti voi che mi leggete sempre!

giovedì 22 dicembre 2011

Quarto mese

Vacanze, vacanze, vacanze! 
Finita la scuola con discreti successi non solo nelle traduzioni di latino e greco ma anche in storia e arte:) a questo punto ho ancora quasi sette mesi e conto di arrivare alla fine con un olandese impeccabile. 
La scuola a dir la verità finirebbe domani ma martedì mi sono azzoppata a ginnastica e quindi sono ferma a letto con piede gonfio e ghiaccio e mi sto perdendo gli ultimi tre giorni. Pazienza! Mi sono data alla lettura:)
La mia rappresentante di area mi ha detto che nel secondo quadrimestre verranno una ragazza dall'Australia e una dal Canada e che organizzeremo un weekend insieme, non vedo l'ora! 
Tra le mille cose nuove che ho iniziato a fare qui, c'è anche un libro di cucina (vedo già le facce divertite di parenti e amici). Sto infatti svolgendo un 'international award for young people' che comprende un progetto sociale e  ho deciso di scrivere un libro di cucina e devolvere il ricavato a un'associazione ancora da definire. A darmi una mano con l'olandese e l'impaginazione c'è una mia amica che sta facendo anche lei l'award. Quindi, a giugno contiamo di stampare e vederlo e nel frattempo fare passaparola, non avete idea quante persone si sono già prenotate una copia! Sebbene scrivere un libro di cucina non sia mai stato nei progetti della mia vita, l'award mi sarà utile per il curriculum vitae ed è anche un bel modo di fare solidarietà. Eccomi quindi pronta a scrivere di risotti e lasagne, tutto ovviamente vegetariano.
E così sono quattro mesi che vivo qui e aspetto già  mia mamma e mia sorella che verrano in visita a inizio febbraio e vi so dire che tornerò in Italia lunedì 2 luglio.
Buon Natale e soprattutto buon inizio 2012!

domenica 18 dicembre 2011

Aria di Natale

Questa mattina ha quasi nevicato, cosa più unica che rara in questo Paese, e per quanto la pseudoneve sia sparita dopo un dieci minuti è rimasta l'atmosfera natalizia che si è portata. 
È già da un po' che si sente profumo di Natale e di VACANZE:)
Dieci giorni fa c'è stato un mercatino  qui in paese dove tutti hanno comprato l'albero di Natale come da tradizione.
Venerdì c'è stato primo concerto  con l'orchestra. Quindi tutti pronti a sfoggiare i vestiti eleganti e a suonare le celeberrime musiche natalizie intervallate da soli dei più bravi -e coraggiosi- orchestranti. 
Ieri addobbato l'albero e posizionate le 15473 statuette, lucette, candeline etc.etc. 
Per il menù di Natale mi hanno promosso i canederli (dopo una prova generale)! (Enrico, lo so che stai ridendo) Io, che ero un po' titubante sul preparare qualcosa spiegato come 'balle di pane e porro con del brodo', sono invece rimasta contenta dei miei meravigliosi canederli che mi hanno fatto venire in mente polenta, strudel e quant'altro che non mancherò di preparare nei prossimi mesi:) 
A scuola me la passo bene, nonostante 'ira funesta' per le spiegazioni alla carlona di filosofia, latino e greco, ore durante le quali provo ad illustrare alla mia fedele vicina di banco Eline i punti chiave che le insegnanti non evidenziano e gli errori o imprecisioni gravi che vogliono insegnarci. Cosa che mi sta facendi passare alla storia della scuola come 'nerd' -oltre al fatto che riesco a trovare ablativi o genitivi assoluti e a tradurli correttamente. 
Ultima cosa: avremo un ospite oladese (la fedele compagna di banco Eline) in luglio nella calda e soleggiata Italia! Quindi spero che avrete modo di conoscerla e nel frattempo..improve your english!

lunedì 5 dicembre 2011

Sinterklaas

Invasione di Vecchi dai capelli bianchi con lunga barba accompagnati da un numero imprecisato di piccoli saltarellanti neri aiutanti. Sacchi di regali, scatole di dolci e dolcetti, divertenti filastrocche e  pacchi sorpresa.
Sono arrivati dovunque in questi giorni Sinterklaas e gli svariati Zwarte Piet. Nel supermercato aiutano le vecchiette e riempiono i bambini di pepernoten, a scuola girano per le classi con al seguito un trio di clarinetti, nelle piazze diversi camion che vendono oliebollen, sulla televisione pubblica va in onda il telegiornale di Sinterklaas per tenere informati grandi e piccoli sulle sue disaventure, a casa il grande sacco pieno di regali.
E tutto questo il 5 dicembre! Ecco quello che mi sono ritrovata -un po' all'improvviso- in questa ormai invernale Olanda. 
Sapete che non sono una fan del Natale e comunque questa nuova festività mi ha positivamente sorpresa. Molto più comunitaria come festa del nostro familiare Natale, molto meno consumista (il budged dei regali è predefinito in partenza, per noi era di dieci euro), molto più personale. Non 'vince' chi fa il regalo più caro, ma chi riesce a trovare il regalo giusto per la persona giusta...e a scrivergli una bella poesia!
Nonostante tutto ciò, si sono conformati con il resto del mondo occidentale per le vacanze e quindi aspetteremo ancora tre settimane per quelle natalizie. Nelle quali ci sono in vista meravigliosi progammi: tre giorni a Parigi! Non vedo l'ora! Inoltre: gita a Maastricht, musica d'insieme, cucina di gruppo e chi più ne ha più ne metta:)
Saluti cara innevata Italia!

martedì 22 novembre 2011

Guardando un po' più il là

È tanto che non aggiorno questo blog! Ora sono piena di cose da raccontarvi:)
Prima: sono stata all'open day di Leida per medicina e mi è piaciuto (mettendo da parte il fatto che volevano farmi cambiare facoltà). L'università qui è diversa dalle università italiane -per fourtuna!- e i metodi di insegnamento sono l'esatto opposto del Prati. Il motto è pratica, pratica, pratica. Tutt'altra cosa di quello che dicevano in madrepatria tipo "pian piano ti abitui anche ai cadaveri "! Il fatto di fare un mese si stage in ospedale all'inizio del secondo anno e regolari lezioni in reparto dal primo lo considerano positivo. Probabilmente lo è. Solo suona strano a una con una formazione prataiola. La struttura dell'università e ospedale insieme è spaziale e supertecnologica. Ora, mi tengo nel cassetto la possibilità Leida e vado a vedere altre città come Utrecht, Groninger, Amsterdam, Rotterdam. 
Messa protestante: sì avete letto bene, sono stata a messa. Esclusivamente per fini culturali e non religiosi ho -si può dire- partecipato a una messa protestante, che è molto più 'tutti insieme preghiamo il Signore' che 'ascoltate il prete che legge e fa la predica'. La maggior parte del tempo era dedicata a cantare (nessuna canzone gospel!) e la chiesa era parecchio Sobria. Sobrietà per l'appunto è la parola d'ordine. Sono stata a dormire a casa di una mia amica che è figlia del pastore e la sua famiglia è quindi molto 'riformata'. Mobili spogli, cibo essenziale, nessun spreco nè divertimento. Sobrietà. Mi sono iniziata a chiedere come un giorno protestanti e cattolici potessero stare insieme (!). Non voglio scatenare discussioni teologiche ma riporto la mia esperienza. Insomma, non esaltante ma comunque qualcosa di nuovo da imparare. 
Sinterklaas: tutti aspettano trepidanti il 5 dicembre (auguri Giulia Vinante!) per scartare regali e mangiare pepernoten e oliebollen. Mi hanno anche chiesto se nella festicciola del paese voglio fare "l'amico cattivo di Sintaklaas" e spaventare un po' di bambini ahah 
Con i regali, che devono essere impacchettati in modo creativo, si usa dare una filastrocca. E quindi tutti pronti a cimentarsi con rime in olandese!
Di sicuro mi sto dimenticando qualcosa di divertente da raccontarvi, prometto che scriverò un po' più spesso:)
Mando auguri alla mia classe che sento sempre più affaticata e piena di compiti, ce la potete fare ragazzi!
Mando un augurio di pronta guarigione alla Luppi che dovrà rinunciare al venerdì sera almeno per una volta in vita sua:)